Il Sindaco del Comune di Valbrembo, Veniero Arrigoni, il 25 luglio 2025 ha emesso un’ordinanza che vieta “…la circolazione per i cavalli e/o altri animali da sella, siano essi montati o condotti a mano, su tutte le strade comunali, marciapiedi e percorsi ciclopedonali ricadenti all’interno del territorio” comunale.
Il provvedimento è stato preso a seguito delle proteste di alcuni cittadini, infastiditi dalle fiande lasciate (evidentemente) su ‘strade comunali, marcipiedi e percorsi ciclopedonali’ dai cavalli di passaggio.
O meglio: i cavalli le fanno, a lasciarle lì sono le persone che li montano.
Il fatto che sia stato necessario emettere un divieto, implicitamente comporta il fatto che prima il permesso ci fosse.
Quindi, a causa di qualcuno che non ha pulito dove è passato a cavallo, ci rimettono tutti.
Una sconfitta per tutti noi, quelli che quando escono in sella se non possono pulire (o far pulire) nell’immediato tornano appena possibile con scopa e paletta e ripristinano la pulizia del percorso stradale.
“L’equitazione è un costante esercizio di buona educazione”, diceva qualche ottimo maestro dei tempi andati: peccato che se lo ricordino in pochi.
E in pochi ricordino che pulire dove si è sporcato è segno di buona educazione, rispetto e saper vivere civile.
Per completezza di informazione, sottolineiamo che l’ordinanza stessa specifica che “La circolazione dei predetti animali è consentita esclusivamente su sentieri e percorsi specificamente individuati e segnalati come idonei e autorizzati al passaggio equestre”.
Inutile da parte di cavalieri e affini sognare romantiche casalinghe felici di concimare i gerani con il prodotto digestivo del proprio cavallo.
Una volta, a chi si comportava da maleducato e non aveva rispetto delle proprietà altrui, sparavano nel didietro col fucile caricato a sale.
Ma c’è una speranza.
Perché il Sindaco Arrigoni ha dichiarato che «Abbiamo emesso l’ordinanza di divieto perché riceviamo da cittadini lamentele per l’imbrattamento delle strade comunali e ciclopedonali. Purtroppo non viene rispettato il Regolamento di Polizia urbana. Per il quale è obbligatorio, per coloro che conducono animali su suolo pubblico, di tenere idonei strumenti per il recupero degli escrementi. Di farsi carico di provvedere alla immediata pulizia del suolo pubblico imbrattato. Se la situazione dovesse migliorare, sarà possibile rivedere la questione».
Ricordiamoci tutto dei bei tempi andati, non solo quello che ci fa comodo: e qui trovate qualcosina divertente sulla (cosiddetta) ‘Grande Crisi del Letame di Cavallo del 1894‘.
Qui il testo completo dell’ordinanza in questione e qui la fonte della notizia, dall’Eco di Bergamo.